Mercoledì 23 maggio muniti di guanti e sacchetti il Comune di Vinovo verrà ripulito da carte, bottiglie ed oggetti vari con l’obiettivo di alimentare la cultura ambientale con azioni concrete che vedono i cittadini protagonisti.
Programma della manifestazione:
Ore 9.00 incontro nei punti previsti per la consegna del kit (guanti e sacchetti) e per la pratica assicurativa.
Dalle 9.30 alle 12.00 rimozione rifiuti e raccolta nei punti stabiliti per zona, evidenziati da apposita segnaletica.
Ore 12.00 Ritrovo presso il parco del Castello (area giochi) per festeggiare insieme l’evento ecologico.
L’Asd Nichelino Hesperia presenta la sua 21° edizione del “Summer Village” dedicato a bambini\e ragge\i di età compresa tra i 3 ed i 14 anni, dal 11 giugno al 27 luglio e dal 27 agosto al 7 settembre si potrà andare in vacanza insieme allo sport e non solo. Sport, laboratori, ballo, inglese, favole, lezioni di musica, uscite, bici, pattini, piscina, gite presso parchi acquatici, film e spazio compiti.
Per informazioni ed iscrizioni dal lunedì al venerdì dalle ore 16.30 alle 19.30 presso il centro sportivo Comunale G. Ferrini di via Prunotto 17, oppure telefonando al 011.621955 – 351.0469253.
Sabato 19 maggio dalle ore 22.00 “Six Blade Band” in concerto al Portico 26 di Piobesi T.se di Via Galimberti 26, tributo ai Dire Straits.
Giancarlo Costa, esperto di frumenti tradizionali, socio Panacea, promotore e ideatore della Filiera della Farina di Stupinigi. Originario di Parma ma da sempre legato alla città di Torino e Stupinigi, è tra gli ideatori della Filiera della Farina insieme a Isabella de Vecchi del panificio Panacea e agli agricoltori di Stupinigi.
Cos’è oggi la filiera della farina di Stupinigi?
“La filiera della Farina di Stupinigi è un patto che dal 2014 si rinnova ogni anno con il supporto di Coldiretti Torino ed unisce alcune aziende agricole del Parco di Stupinigi: il Molino Roccati di Candia Canavese ed il forno Panacea in Torino, con lo scopo di offrire ai consumatori una garanzia sicura e comprensibile sull’origine, sulla qualità e sul costo della farina e del pane prodotti con il grano coltivato a Stupinigi. La filiera produce annualmente oltre 1500 quintali di farina di frumento tenero che Panacea in parte trasforma in prodotti da forno ed in parte vende ai consumatori per l’utilizzo domestico.”
Com’è nata?
“La filiera è nata nel contesto del progetto Stupinigi Fertile, finanziato dalla Compagnia di San Paolo ed operativo tra il 2013 ed il 2015, che aveva come obiettivo la valorizzazione del patrimonio rurale ed agricolo del sistema territoriale di Stupinigi. Il progetto scelse l’agricoltura come elemento fondante intorno al quale ritrovare una coscienza di luogo condivisa che valorizzasse Stupinigi, anche economicamente. Provenendo da esperienze di recupero e divulgazione del patrimonio culturale legato alla coltivazione ed alla trasformazione dei cereali, mi innamorai della storia di Stupinigi ed iniziai a riflettere sulla sua attualità. Attualità confermata da un lato, dalle aziende agricole di Stupinigi che soffrivano la crisi dei prezzi cerealicoli sulle borse merci e che cercavano nuove opportunità per valorizzare il proprio prodotto, e dall’altro dalle nuove esperienze di “filiere locali dal basso” che stavano nascendo in Italia ed all’estero. L’incontro conoscitivo dell’autunno 2013, dove invitammo alcune di queste esperienze come la filiera degli 11 grani del Parco Agricolo Sud Milano, confermò l’interesse degli agricoltori e capimmo di essere sulla buona strada. Nell’autunno del 2014 Panacea ha inaugurato il laboratorio di panificazione in via Baltea 3 a Torino e contestualmente si è avviata la prima semina a Stupinigi delle varietà di frumento tenero scelte come più adatte per la panificazione tradizionale con lievito madre. Semina che offri l’opportunità di reintrodurre a Stupinigi anche alcune varietà tradizionali di frumento ad alta taglia, tipiche dei primi decenni del Novecento, caratterizzate da tenore glutinico estremamente basso e da profumi e sapori superbi. Ricordo il primo raccolto nell’estate del 2015 quando sulla mietitrebbia con Ernesto Bertola, agricoltore di Stupinigi, mi disse: “Sento nuovamente il profumo del grano nel campo” ed ancora adesso mi emoziono.”
Ci spieghi in che modo la filiera è connessa al territorio ed alla sua cultura sociale oltre che agricola?
“Il mondo rurale è sempre stato caratterizzato da forti legami sociali: difficile pensare ad un agricoltore senza famiglia o senza una comunità che lo sostenga nel suo lavoro, anche se le chimere tecnologiche oggi vogliono indurci a pensare diversamente. La filiera di Stupingi nasce da questa rete di relazioni, accuratamente raccontate nella bella pubblicazione: “Le cose se non le curi vanno a perdersi” prodotta dal progetto Stupinigi Fertile. Ne consiglio a tutti la lettura, forse all’infopoint di Stupinigi è possibile trovarne ancora qualche copia. Inoltre la presenza nella filiera di Panacea, in quanto cooperativa sociale, ne rafforza questa connotazione, aprendola verso le tematiche dell’inclusione lavorativa come possibile risposta alle sfide poste dalla precarietà e dall’immigrazione.”
In cosa si differenzia dalle altre esperienze simili di filiere del territorio?
“La filiera di Stupinigi si basa su tre concetti fondamentali:
Possiamo dire che la filiera di Stupinigi si batte per la difesa e la co-gestione dei beni comuni e delle materie prime, per la valorizzazione dei territori, per la salvaguardia della dignità del lavoro e per il diritto alla salute ed alla sicurezza alimentare. Lo fa semplicemente, cominciando dal grano e finendo col pane. Ritengo che l’attenzione a questi aspetti distingua la filiera di Stupinigi da altre esperienze sul territorio.”
Cosa vedi nel futuro di questa filiera?
“Dal punto di vista produttivo vedo sicuramente la valorizzazione delle altre produzioni del Parco, come mais e fagioli, ma anche nuove colture come grano saraceno e miglio che sempre più interessano i consumatori celiaci o intolleranti al glutine del frumento. L’azienda Bertola già coltiva il saraceno con ottimi risultati, ed è una coltura straordinaria sia per il suolo che per gli insetti impollinatori che adorano il suo fiore. Inoltre può essere coltivato in successione al frumento durante la stessa annata agricola offrendo un’ulteriore opportunità di reddito. Ritengo importante valorizzare il più possibile tutte le produzioni per incentivare le aziende agricole nella buona pratica delle rotazioni che è fondamentale per la salubrità dei terreni e delle colture. Nel futuro vedo anche il continuo rafforzamento del legame tra la filiera ed i suoi consumatori: Panacea tiene mensilmente un laboratorio di panificazione a Torino (primo sabato) ed uno a Stupinigi (terzo sabato) che riscontrano sempre grande interesse ed entusiasmo. Durante i laboratori gli agricoltori fanno spesso capolino per raccontare la loro esperienza e quando la stagione lo permette accompagnano le persone direttamente in campo. L’evento del 20 maggio sarà una nuova occasione per raccontare le belle storie che accompagnano i nostri grani.”
Che ruolo può avere secondo Lei l’agricoltura periurbana nello sviluppo delle città? E di Torino in particolare?
“Come dicevo prima, l’agricoltura periurbana è uno strumento fondamentale per la salvaguardia del suolo, la tutela del paesaggio e lo sviluppo di economie locali all’insegna della sostenibilità. Il Parco di Stupinigi, con le sue meraviglie naturalistiche e storiche a soli dieci chilometri dal centro della città, fa di Torino un unicum a livello europeo e forse mondiale. Personalmente vorrei veder nascere a Stupinigi un laboratorio europeo per l’agro-ecologia dove università ed aziende agricole possano sperimentare e mettere a punto le pratiche richieste dall’agricoltura del nuovo millennio, sotto gli occhi attenti ed appassionati dei consumatori, partecipi e testimoni di questa nuova alleanza tra l’uomo e la natura. E qui si potrebbe citare il Terzo Paradiso di Michelangelo Pistoletto, di cui Stupinigi potrebbe a tutti gli effetti incarnarne il simbolo.”
Cos’è Panacea Social Farm e come è connessa con Stupinigi?
“Panacea Social Farm è la cooperativa sociale che gestisce il forno Panacea in via Baltea 3 ed i suoi quattro punti vendita in Torino. Panacea ha sicuramente fatto da volano alla filiera che è nata grazie alla sua ferma volontà di produrre un pane naturale, accessibile a tutti, fatto con cereali locali coltivati nel rispetto dell’ambiente, ed all’interno di un sistema equo di ripartizione del valore che è appunto la nostra filiera. Il nome della cooperativa tradisce le ambizioni agricole della cooperativa che vorrebbe infatti affiancare le aziende agricole nella produzione. Questo per il momento resta un sogno viste le grandi difficoltà che abbiamo incontrato per quanto riguarda l’accesso alla terra. Ma non smettiamo di coltivare questo sogno immaginando il nostro futuro.”
Come è stato accolto il progetto dal pubblico e dalle istituzioni fin’ora?
“Se Panacea ha potuto aprire quattro punti vendita in Torino in meno di quattro anni è certamente grazie alla bontà dei nostri prodotti ma anche grazie alla fiducia ed alla attenzione con cui il progetto è stato accolto dai consumatori. I nostri punti vendita raccontano esplicitamente la filiera ed i valori che la fondano, e crediamo che questo faccia la differenza per chi acquista i nostri prodotti. Non mancano poi le occasioni di approfondimento, come i laboratori di panificazione e gli eventi a Stupinigi: ricordo in particolare il convegno di maggio dello scorso anno che ha riunito a Stupinigi numerose filiere cerealicole locali, provenienti da diverse regioni italiane, che hanno potuto condividere e mettere a fattor comune le rispettive esperienze. Siamo felici di appartenere a questa rete di iniziative che lavorano per la costruzione di una nuova economia ed una nuova società partendo dai valori della nostra tradizione. Le istituzioni, ed in particolare la Compagnia di San Paolo attraverso il finanziamento di Stupinigi Fertile, ci hanno permesso di incubare il progetto che però si è mosso autonomamente fin dai suoi primi passi. Siamo orgogliosi di non dipendere da aiuti pubblici e del successo imprenditoriale di questa esperienza di filiera anche se crediamo che Stupinigi necessiti di un lavoro concertato con le istituzioni per esprimere al meglio tutte le sue potenzialità. Ringraziandovi dello spazio che ci avete dedicato, rinnovo l’invito ai lettori di venire a trovarci il 20 maggio a Stupinigi.”
Anche quest’anno l’Asd Bike&More di None organizza in collaborazione con l’istruttore MTB Mauro Casarone due campi estivi di mountain bike per i ragazzi di elementari e medie in Valchisone. Oltre a questa disciplina sportiva non mancheranno giochi, attività e tanto divertimento.
Per informazioni: Casarone Mauro 335.5938797 [email protected]
Giovedì 17 maggio dalle ore 21.30 “Zio Frank” in concerto al Portico 26 di Piobesi T.se di Via Galimberti 26, tributo alla musica italiana ed internazionale anni ’60 ’70 ’80..
Torna l’immancabile evento “Stupinigi da gustare” giunto alla sua 2° edizione, domenica 20 maggio dalle ore 11.00 alle 18.00 lungo la Rotta Reale, e nei prati circostanti, il parco di Stupinigi ospiterà fiumi di persone con l’unico obiettivo di condividere e far vivere la natura del parco in maniera consapevole.
Ad attendere i visitatori ci saranno stand gastronomici ed i propri cibi a Km 0 delle aziende agricole locali, un mercatino di una selezione delle migliori attività agricole locali come “I frutti della collina azienda agricola Dai Dallerba”, “azienda agricola TUM, azienda agricola Sala Rita, Crema Gentile e molte altre, angoli relax nella natura in cui lasciarsi trasportare da yoga, massaggi thailandesi e meditazione insieme a Federica Gazzano e gli operatori di “Spazio Kailash”, trattamenti Shiatsu con “l’Accademia Shiatsu Do Torino”, attività sportive tra gare di lentezza in e-bike a cura di “Giroola” e workout Spartan SGX insieme al “Karma centoundici – Fitness e rieducazione funzionale. Per i più piccoli laboratori di panificazione Panacea, spazi gioco ed attività creative tra i prati con “Lo spazio che non c’è”, circuiti di prova in bicicletta con “Asd BikeandMore None”, passeggiate sui pony “Horse House”, letture animate con la libreria “Il Cammello”, laboratorio alla scoperta del parco con “Arnica progettazione ambientale S.c.”. Inoltre laboratorio fotografico “Impara a scattare nel bosco” adatto a tutti con l’utilizzo smartphone o macchina fotografica.
Nei mesi di giugno, luglio ed agosto l’Horse House propone ai propri tesserati un’estate ragazzi rivolto ai bambini di età compresa fra i 7 ed i 16 anni. Istruttori e tecnici federali garantiranno della attività e lezioni di qualità.
Per informazioni: 333.4465727 – 380.8696434.
Un libro scritto ed illustrato dai bambini della scuola primaria di Castagnole Piemonte dal titolo “Ciak si scrive…una fiaba reale” sarà presentato dalle classi 4° e 5° al Salono Internazionale del Libro venerdì 11 maggio alle ore 13.00 nella sala argento. Il volume è frutto della collaborazione tra Comune Scuola e Territorio.
La realizzazione del progetto è stato possibile grazie all’intervento di Lorenzo Bottallo, Luciana Mencaroni, Francesco Italiano, Dalila Leone e Tatiana Giunta che hanno interagito con alunni ed insegnanti. Il lavoro è stato svolto in orario scolastico all’interno della Biblioteca con l’obiettivo di far conoscere ai bambini questo luogo magico. La fiaba si collega alla IV edizione del “Libro libero” e “Rievocazione storica della Bela Rosin” nelle giornate del 14-15-16 giugno. Proprio giovedì 14 giugno ore 20.30 in piazza Cesere Battisti i bambini apriranno il festival del “Libro Libero” con l’intervento della Preside Dott.ssa Claudia Torta ed il Dott. Gervasio Cambiano storico e cittadino onorario di Castagnole Piemonte.
Venerdì 11 maggio dalle ore 22.00 “Why not Band” in concerto al Portico 26 di Piobesi T.se di Via Galimberti 26, tributo a Ligabue.
Dal 10 al 14 maggio al Salone Internazionale del Libro di Torino sarà possibile visitare uno speciale allestimento, dal nome “Terrazza Torino” curato dall’azienda nonese Galliano Habitat per conto dell’Ufficio Turismo Torino e Provincia. Dove? Lingotto Fiere, padiglione 2.
A Nuvolento in provincia di Brescia di scena il 4° Trofeo Carrera Podium, gare donne su percorso vallonato con strappo di 300 mt con un centinaio di atlete per categoria. Nella categoria esordienti Rodman Pink Power by Nonese schiera Alice Para e Martina Sanfilippo con quest’ultima spesso che conquista un ottimo 5° posto. Nella fascia allieve la squadra nonese in partenza con Barbero, Bolognino, Borello, Favaro, Gasparrini e Puletto, alla campana dell’ultimo giro un allungo di Noemi Eremita del Team Di Federico da il via ad una fuga a due con la Gasparrini, che con un’azione decisa, rientra, supera l’atleta abruzzese e guadagna fino a 15 secondi, che la portano sola e vittoriosa sul rettilineo di arrivo. Ottimo il 7^ posto di Camilla Barbero. un successo che porta la Rodman Pink Power by Nonese saldamente in testa alla classifica allieve nazionale a squadre.
Domenica 27 maggio il “Merca dla Rumenta” tornerà tra le vie del centro storico nonese. E’ gradita la prenotazione esclusivamente telefonica al 331.2364009.
Mercoledì 25 la scuola di equitazione Horse House per festeggiare l’arrivo della bella stagione ha organizzato un evento sociale al quale hanno gareggiato più di 70 partecipanti.
I piccoli cavalieri nel “battesimo della sella” si sono cimentati in dimostrazioni di abilità con i pony, mentre i più grandi in percorsi ad ostacoli di vari livelli e difficoltà.
Al termine della giornata una premiazione per tutti gli atleti ed una ricca merenda hanno regalato momenti di aggregazione e divertimento.
La Podistica None a Santhià porta in alto i propri colori con Mauro Raineri (In foto a destra) che si è laureato campione regionale FIDAL nella maratona categoria SM 45, nella foto insieme a Loreto Di Rienzo (In foto a sinistra) medaglia di bronzo nella SM 40.
Il 25-26-27 maggio, sala Don Gerardo – Ala Comunale del Castello della Rovere, 6° edizione della manifestazione “Fili magici”. Ricami, pizzi, boutis, bijou, feltro, tessitura, pittura, gioielli e molte altre arti legate al mondo della creatività provenienti da tutta Italia e non solo.
Il 18-19-20 maggio nella splendida cornice del Castello della Rovere al via la seconda edizione dell’evento “Il corpo non mente – Le vibrazioni dell’universo”, manifestazione dedicata al benessere globale e salute.
Giovedì 10 maggio dalle ore 21.30 “Spiritwalkers” in concerto al Portico 26 di Piobesi T.se di Via Galimberti 26, tributo ai The Cult.
Giovedì 17 maggio dalle ore 19.30 alle 22.30 il ristorante pizzeria El Gaucho di via Orbassano 70 presenta “Aperi-Corso! Comunic-azione efficace”. Il trainer Luca Conforti spiegherà ai partecipanti come applicare sin da subito alcune tecniche di comunicazione al fine del miglioramento delle relazioni con i propri figli, partner o lavoro. Per informazioni: 011.9906924.
Sabato 5 maggio alle ore 16.00 verrà inaugurata la nuova area cani, uno spazio verde, attrezzato per gli amici a quattro zampe. Tante le attività di contorno all’evento.