Il 14, 15 e 16 giugno Castagnole Piemonte sarà il palco scenico naturale della IV edizione del “Libro Libero in viaggio”, un’imperdibile rassegna culturale dedicata al libro ed alla scrittura.
Un’importante iniziativa che ha come scopo principale la promozione e la valorizzazione del territorio attraverso le pagine dei libri e le voci degli stessi autori che ne trasmetteranno le emozioni. L’edizione 2018 renderà omaggio a Rosa Vercellana, la “Bela Rosin”, che sarà messa in rilievo nella giornata di sabato 16 attraverso una rievocazione storica tra le vie del paese seguita da cortei storici, folcloristici e sbandieratori. Nelle stesso giorno molti dei cortili privati del centro storico verranno aperti per ospitare dodici Pro Loco e le proprie prelibatezze da far degustare al pubblico, un evento dentro l’evento dal titolo “Mangè an n’autra cort”.
Tre serate di arte, cultura e spettacoli con Castagnole Piemonte che si trasformerà in una vera e propria vetrina che si animerà di incontri, spettacoli, concerti e molto altro ancora.
L’evento si avvale anche della collaborazione dei Comuni limitrofi di Candiolo e Piobesi Torinese, ogni anno questo festival si sposta di location arricchendosi di nuove idee e portandosi dietro un bagaglio di esperienza utile ad aumentare l’interesse di pubblico sempre più trasversale, rendendolo un appuntamento fisso ed atteso tra gli eventi del panorama piemontese.
In occasione dell’opening della mostra “Voci su tela – In my secret life” dove arte e musica si incontrano, mercoledì 30 maggio all’interno del palazzo Cavour il Direttore Andrea Laruffa avrà l’opportunità di incontrare Massimo Cotto.
Cotto, noto giornalista, conduttore radiofonico, critico musicale, Assessore alla Cultura del Comune di Asti, è il poliedrico curatore dell’esposizione, oltre ad essere ideatore dell’intero progetto. Nel corso della sua ventennale carriera ha chiesto a cantanti, musicisti ed artisti dai diversi caratteri e dai diversi stili di produrre un’opera propria. Obiettivo? Dare vita ad un progetto espositivo con finalità benefiche, in aiuto a diverse realtà che “rendono la vita migliore agli altri”.
“Voci su tela” è la più grande collezione al mondo di opere d’arte realizzate da artisti straordinari noti al grande pubblico per un’altra arte…quella della musica. Grandi nomi come Leonard Cohen, Bob Dylan, Jimi Hendrix, Patti Smith e i connazionali Piero Pelù, Francesco Renga, Tiziano Ferro, Laura Pausini e tantissimi altri sono i protagonisti di una collezione di oltre 150 opere raccolte da oltre 20 anni da Massimo Cotto.
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In occasione dei festeggiamenti per la Festa della Repubblica, la Commissione Storia della Consulta della Cultura del Comune di Vinovo propone, attraverso la mostra tematica “Ieri e oggi repubblica” di far vivere a Vinovo ed ai Vinovesi un momento di approfondimento storico legato alla nascita della Repubblica ed alla redazione della Costituzione. La mostra, allestita presso la sala adulti della Biblioteca Civica sarà visitabile durante il normale orario fino al 1 giugno.
Domenica 3 giugno sarà la Giornata Nazionale dello Sport dedicata alla natura, voluta dal CONI. Una grande festa che coinvolgerà tutto il Paese all’insegna di chi ama e pratica attività motoria, grazie alla promozione di tutte le discipline, con eventi e manifestazioni in molti Comuni italiani. Per dare risalto all’iniziativa, il Comune di Vinovo insieme ad HippoGroup Torinese hanno organizzato la “Festa dello Sport”. All’Ippodromo di Vinovo, con ingresso gratuito per tutti, dalle ore 14.30, si daranno appuntamento molte associazioni sportive dilettantistiche che operano sul territorio del Comune e saranno protagoniste di esibizioni sportive in diverse discipline, per farsi conoscere e per far conoscere al grande pubblico atleti, campioni, semplici praticanti o tanti volontari che danno lustro all’associazionismo e allo sport in genere. Alternate alle corse al trotto, che si svolgeranno sulla pista dell’Ippodromo, le esibizioni delle varie Associazioni Sportive Dilettantistiche: Jolly Sport, Chisola Calcio, Ten Say Karate, Team Mulé, Daichi Ten Judo, Polisportiva Garino, La Lancia Spezzata, Bocciofila Piobesi Vinovo, Tennis Comunale Bertero & Garis, Dega Sport e Dugongo. Non mancheranno i “Battesimi della sella” con i Pony dell’Horse House.
Venerdì 1 giugno dalle ore 22.00 “Morning Glory Band” in concerto al Portico 26 di Piobesi T.se di Via Galimberti 26, tributo agli Oasis.
Domenica 3 giugno ore 9.00 con ritrovo presso l’area giochi fronte Castello della Rovere sarà possibile partire alla volta di una pedalata su strade, ciclopiste e campestri del territorio.
Dal 7 al 9 settembre i quattro Borghi candiolesi si daranno battaglia a suon di giochi , più di dieci, per un unico vincitore.
Giovedì 31 maggio dalle ore 21.00 “Spazio Battisti Band” in concerto al Portico 26 di Piobesi T.se di Via Galimberti 26, tributo a Lucio Battisti.
Che cos’è l’Urbex?
Il significato della parola è Urban Exploration, molto più facilmente interpretata come esplorazione urbana di luoghi costruiti dall’uomo, abbandonati, poco visibili e non sempre di facile accessibilità.
Foto di Maurizio Simonetto
Quando ha avuto inizio questa tua passione?
Ho iniziato circa quattro anni fa, tutto per caso, mentre ero alla ricerca di ispirazione e di qualche foto per poter sviluppare per un tema su di un contesto urbano, che il circolo fotografico frequentato da me aveva proposto. Solo dopo diversi mesi ho scoperto che in realtà ero addentrato in un mondo parallelo.
Foto di Maurizio Simonetto
Quali luoghi ti attirano di più rispetto ad altri?
Le fabbriche principalmente o comunque tutti i luoghi di grande aggregazione (ospedali, manicomi, collegi, cimiteri, chiese) che mi stimolano molto la fantasia in cui puoi trovare oggetti e situazioni inusuali dei soliti contesti puramente urbani.
E’ un “movimento” in crescita?
Non essendo da molti anni dentro questo mondo mi rendo comunque conto che il numero di persone che ne rimangono affascinate è sempre crescente. C’è anche da dire che non sono però molte le persone che si prendono cura anche dell’aspetto fotografico o quanto meno dell’interesse nell’approfondire la storia dei luoghi visitati.
Foto di Maurizio Simonetto
Quali sono i maggiori rischi per un fotografo che si cimenta per la prima volta in questa disciplina?
I rischi principali sono ovviamente legati alla sicurezza personale in quanto spesso sono luoghi molto precari e pieni di insidie, in alcuni casi abitati anche da persone non sempre socievoli. Spesso chi comincia sottovaluta questi rischi perché non si documenta/informa, pensando prima di tutto a voler solamente replicare le foto che più lo stimolano senza sapere quali siano i retroscena dietro ad ogni scatto. Tutte le foto hanno una storia da racconare che si basa sulla ricerca, sui contatti social per condividere le esperienze di chi ci è già stato, anche se non sempre si ricevono risposte alle domande. E’ un mondo molto diffidente, a mio avviso giustamente, per evitare che dietro un profilo si nasconda qualcuno che di passione fotografica non abbia nulla ma solamente l’intenzione di andare a trafugare oggetti per trarne un profitto. Per quanto sia una passione che dovrebbe unire, in realtà ci sono gruppi nei gruppi spinti da diverse filosofie ed interpretazioni del motto Urbex: “Lasciate solo impronte, prendete solo emozioni”.
Foto di Maurizio Simonetto
Quale è stato il tuo scatto più bello?
E’ una domanda difficile, in ogni luogo si cerca la Foto e non parlo di quelle “famose” che tutti vorrebbero replicare. Forse il primo luogo, anche se non bella ma che dentro racchiude tante cose: emozioni allo stato puro che ti avvolgono come un tornado! Spesso rifletto sui luoghi visitati e sulle foto realizzate e qualche volta ritorno, perché’ o non soddisfatto o per aver sottovalutato una determinata inquadratura. Personalmente quando entro in un luogo abbandonato mi lascio trasportare dalle emozioni e dalle sensazioni immaginando di essere all’interno di uno scenario con tutte le persone che potrebbero aver vissuto in chissà quale tempo, immaginando come gli oggetti ancora presenti passino di mano in mano. Non so se sono solo mie visioni, ma con qualcuno ho condiviso queste stesse sensazioni nella speranze di poterle trasmettere anche attraverso la fotografia.
Quale è stata la tua sensazione più bella viaggiando all’interno di questo mondo?
Inizialmente era adrenalina mista a paura che con il tempo ho poi imparato a gestire. Credo, parlando a nome di tutti, che fare Urbex è come entrare in un mondo parallelo dove il tempo si è fermato o comunque le lancette non seguono lo scandire del tempo convenzionale. E’ come una droga, ogni volta che finisce un’avventura aspetti sempre quella successiva. La sensazione più bella è quella di essere parte integrante dei luoghi visitati, cercando di non essere troppo “intruders” in quanto non ci appartengono: questa disciplina rimane comunque illegale, ci possono essere ripercussioni penali perché ricordo che è sempre un reato entrare nella proprietà altrui senza esserne autorizzati. Siamo uomini e fotografi ed è facile che l’ego ci faccia cadere in tentazione.
Foto di Maurizio Simonetto
Sei mai stato allontanato da un luogo in cui eri in perlustrazione?
Si, assolutamente. E’ già successo. Ironicamente posso dire che fa “curriculum”. Bisogna saper gestire queste situazioni di stress il più serenamente possibile, siamo sempre estranei a casa di qualcuno. Fa parte della preparazione e della consapevolezza dei rischi che si possono incontrare e di quali sono i limiti oltre i quali occorre fermarsi.
Foto di Maurizio Simonetto
Internet e Social che ruolo hanno all’interno del contesto Urbex?
Il Web, ma soprattutto i Social, hanno un ruolo chiave per poter allargare le “amicizie” ed avere una visione territoriale più ampia dei propri confini, ragion per cui dando molta visibilità del fenomeno i tradizionali mezzi di informazione, ancora una volta, ne cavalcano l’onda per rimanere al passo con i tempi mediatici. Mostre fotografiche si moltiplicano, ed anche se il termine Urbex non sia ancora così ampiamente di uso comune, il contesto di luoghi abbandonati sono spesso utilizzati nei set cinematografici per aumentare il senso di disagio di una scena o per creare atmosfere particolari, o ancora, in alcuni spot pubblicitari e videoclip musicali.
Come utilizzi i Social ?
Alcune persone pubblicano foto con il solo intento di raccogliere il maggior consenso possibile per svariati motivi: like, vendere fotografie, fare colpo, fare nuove amicizie e molto altro. Il mio unico obiettivo è osservare le cose con molta curiosità e se sono particolarmente stimolato allora faccio click!
E’ importante per te pubblicare e condividere i tuoi scatti?
In certi contesti, gruppi, è importante per far vedere che sei una persona spinta da interesse fotografico, che sei alla ricerca di migliorarti ed in alcuni casi aperto al confronto.
Quale è il tuo sogno Urbex da realizzare?
Il sogno Urbex da realizzare è sempre il luogo che ancora devi visitare o il luogo difficile da esplorare: posso dire di essermi preso le mie soddisfazioni e di aver superato alcuni miei limiti sia fisici che mentali. Come tutte le cose anche i sogni Urbex hanno un prezzo!
Foto di Maurizio Simonetto
Sabato 26 maggio dalle ore 22.00 “Starmen” in concerto al Portico 26 di Piobesi T.se di Via Galimberti 26, tributo a David Bowie. Prima del concerto verrà trasmessa sul maxi schermo la finale di Champions.
In occasione la festa della Repubblica del 2 giugno, Anpi sezione Michele Ghio e Bike&More hanno organizzato per sabato 2 giugno una pedalata con partenza ore 9.00 da piazza Monsignor A.Vigo e rientro intorno alle 12.00. Lungo il percorso verranno attraversati anche i Comuni di Castagnole, Osasio e Carignano con brevi soste significative alla memoria della resistenza locale ed al nazi – fascismo: il cippo della Pancalera ed il Pilone Virle. Per informazioni ed iscrizioni entro giovedì 31 maggio: [email protected] – [email protected]
Sabato 26 maggio dalle ore 08.30 alle 12.30 in piazza Cavour visite gratuite e di pochi minuti nel giorno della prevenzione contro glaucoma, osteoporosi e diabete. Inoltre verranno raccolti occhiali usati che, una volta sistemati, verranno donati ai più bisognosi.
Per informazioni: 335.5884940
Sabato 26 maggio ore 21.00 “La Cascina” di via Mola 2 festeggia il suo 2° anniversario con il concerto del gruppo “Scarecrows”. Panna in omaggi per tutti su coni e coppette.
Sabato 26 maggio ore 21.00 in pizza Cavour la Banda Filarmonica di None suonerà nell’ormai consueto appuntamento del “Concerto di Primavera”. All’evento parteciperanno gli allievi dei corsi musicali della Filarmonica stessa e gli studenti delle classi 3°, 4° e 5° della scuola primaria G. Rodari. L’esibizione degli allievi del gruppo percussioni sarà diretta dal Maestro Fulvio Trudu.
Venerdì 25 maggio dalle ore 22.00 “Rewind Band” in concerto al Portico 26 di Piobesi T.se di Via Galimberti 26, tributo a Vasco Rossi.
Sabato 26 maggio ore 20.45 all’interno del Palazzetto dello sport in scena “Danziamo” 2018, tradizionale saggio di danza organizzato da “Il mondo a passo di danza” con la collaborazione del LC Airasca None.
Di seguito l’elenco delle scuole pronte ad esibirsi:
Koine’ Danza Aosta
Le Club Torino
Centro Danza Ct Trinchero Trofarello
Studio Danza Ieva Torino
Il Mondo A Passo Di Danza None
Mp Centro Danza None
Jazz Dance Cumiana
Centro Studi Danza Canelli
The Beat None
Danza E Arte Alpignano
Nouvelle Maison De La Dance Torino
Adriana Cava Jazz Ballet Torino
Il Balletto Di Moncalieri Moncalieri
Costo d’ingresso: 10€ Prevendita presso palestra di Via Rubiano 8.
L’intero ricavato sarà destinato alle seguenti attività:
Giovedì 24 maggio dalle ore 21.30 “Ground Noise Band” in concerto al Portico 26 di Piobesi T.se di Via Galimberti 26, con i più grandi successi internazionali del Rock anni ’70.
Il Chisolino Online è fiero di annunciare con piacere un’intervista di prossima uscita insieme a Maurizio Simonetto, fotografo appassionato dell’Urban Exploration – Urbex, un viaggio tra i luoghi costruiti dall’uomo a volte abbandonati, dimenticati o lontani dagli occhi di tutti i giorni, in cui portare alla luce attraverso uno scatto fotografico, bellezze una volta vissute ed ora imprigionate dal tempo. Emozioni architettoniche ed artistiche perdute e lasciate all’incuria del tempo, luoghi ancora in grado di trasmettere sensazioni, stupire e meravigliare tornati in vita grazie ad una fotografia, questo e tanto altro vi aspetta dall’affascinante mondo “Urbex” tutto da scoprire.
L’associazione “Sport Giocando” di Orbassano sarà la nuova organizzatrice dell’Estate Ragazzi ed Estate Bimbi nonese 2018 in programma dal 11 giugno al 27 luglio. Tante le novità con il costo del servizio che darà accesso al centro con gite concordate di settimana in settimana e costo del pranzo identico a quello utilizzato dalle famiglie durante l’anno scolastico, oppure il “panino” come alternativa. L’Estate Bimbi sarà ospitato dalla scuola materna Rubiano di piazza Cavour 10 mentre l’Estate Ragazzi dal 11 giugno al 29 giugno nella scuola elementare Don Paolo Albera di piazza Vigo 3, e dal 2 luglio fino al termine nella scuola media Ada Gobetti di via Brignone 19. Nel programma non mancheranno attività sportive e motorie, laboratori manuali e ricreativi, spazio compiti, giochi d’acqua, musica, cinema e molto altro. L’associazione inoltre provvederà ad erogare un importante servizio anche a bambini e ragazzi con disabilità garantendo l’assistenza necessaria attraverso delle figure professionali idonee.
Tutti i proprietari degli stabili ubicati nel Comune di Piobesi sono invitati a partecipare al concorso “Piobesi in fiore 2018” con balconi e finestre che si affacciano sulle vie o piazze pubbliche, ad esclusione degli esercizi commerciali. La sua conclusione è prevista per il 30 giugno. I primi tre classificati verranno premiati in occasione di una manifestazione pubblica.
I moduli di partecipazione potranno esser scaricati direttamente dal sito del Comune www.comune.piobesi.to.it oppure ritirandoli presso gli uffici comunali.