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Archivio dell'autore Andrea Laruffa

CASTAGNOLE: “Monumenti aperti per la XXVI Giornata FAI”

Castagnole Piemonte il 24 e 25 marzo aprirà le porte ai suoi monumenti storici in occasione della XXVI Giornata FAI di Primavera. Un importante riconoscimento che in questa edizione vedrà 1.000 luoghi aperti in tutta Italia.

“Ogni anno, dal 1993, il terzo weekend di marzo, facciamo una grande festa dedicata alla bellezza di questo Paese. Una festa a cui sono tutti invitati. Una festa a cui, in 25 anni, hanno partecipato oltre 10 milioni di persone che, grazie all’impegno dei nostri appassionati volontari, hanno potuto visitare luoghi speciali.

Quando nel 1993 si svolse la prima edizione delle Giornate FAI di Primavera (50 luoghi aperti al pubblico in una trentina di città) era difficile immaginare che sarebbero diventate uno degli appuntamenti più importanti del panorama culturale italiano.

In 25 anni i nostri volontari hanno aperto oltre 11.000 luoghi in 4.700 città e abbiamo coinvolto oltre 35.000 “apprendisti ciceroni”, studenti delle scuole medie e superiori che accompagnano le visite.

Le Giornate FAI sono diventate dunque un appuntamento ambito, un evento nazionale di grande attrattiva, ma non per questo hanno perduto lo spirito originario: quello di accompagnare gli italiani a scoprire o riscoprire la bellezza che li circonda, che spesso passa inosservata o, peggio, viene dimenticata e deturpata.

“Si protegge ciò che si ama e si ama ciò che si conosce” ci ricorda la nostra fondatrice, Giulia Maria Crespi. Per questo le Giornate FAI, di Primavera e d’Autunno, hanno un unico destino: quello di diventare sempre più grandi, più vive e vissute, per avvicinare sempre più persone alla bellezza dell’arte, della cultura e della storia” le parole riportate dal sito www.fondoambiente.it

Di seguito il programma accessi ai monumenti del Comune di Castagnole Piemonte:

Chiesa di San Bernardino

Apertura a cura di: Delegazione FAI di Torino

Orario:

  • Sabato: 14.00 – 18.00
  • Domenica: 14.00- 18.00

 

Palazzo dei Conti Filippa di Martiniana

Apertura a cura di: Delegazione FAI di Torino

Orario:

  • Sabato: 14.00 – 18.00
  • Domenica: 14.00- 18.00

Chiesa Parrocchiale di San Rocco

Apertura a cura di: Delegazione FAI di Torino

Orario:

  • Sabato: 14.00 – 18.00
  • Domenica: 14.00- 18.00

PIOBESI”Incontro con Maura Saita Ravizza”

Giovedì 22 marzo ore 21.00 nella Biblioteca Civica di piazza Vittorio Veneto Maura Saita Ravizza autrice del libro “Jung, Psicogenealogia e Costellazioni familiari”, attraverso semplici strumenti e riflessioni aiuterà i partecipanti a comprendere questi aspetti ed a risolverli migliorando la consapevolezza ed alleggerendo i carichi che non si sapeva di portare.

“La Legalità si fa strada”

Domenica 25 marzo a partire dalle ore 15.00 corteo cittadino della Legalità in occasione della XXIII Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle Vittime Innocenti delle mafie.

Programma visibile in locandina.

STUPINIGI: “La Palazzina si tinge di blu”

Lunedì 2 aprile ricorrerà la giornata mondiale della consapevolezza sull’Autismo ed anche quest’anno la Palazzina di Caccia di Stupinigi tornerà ad illuminarsi di blu grazie all’associazione di volontariato “Il raggio di sole”.

VINOVO: “Due volte Natale”

Venerdì 6 aprile ore 21.00 nel Cinema Auditorium di via Roma 8 due atti di Marco Falaguasta con “Due volte Natale”, spettacolo presentato dalla compagnia teatrale della Croce Verde di Vinovo Candiolo Piobesi “Un attore per amico”.

PIOBESI: “Golden Heart Band in concerto al Portico 26”

Venerdì 23 marzo dalle ore 22.30 “Golden Heart Band” in concerto al Portico 26 di Piobesi T.se di Via Galimberti 26, tributo ai Dire Straits e Mark Knopfler.

SCRIVERE PERCHE’: “Scrivo perchè”

Perché una rubrica? Perché una rubrica con dentro contenuti di uno scrittore attore? Semplicemente perché l’arte non è solo apparire ma è anche lavorare con se stessi per approdare a risultati di cui tutti possono fruire. Leggere… leggete… troverete un mondo dentro gli spazi bianchi fra le righe nere.

A cura di Graziano Di Benedetto

Scrittore – Attore

Si scrive molto sulla scrittura, (paradosso simpatico) e si dice anche tanto e a sproposito. Questo articolo potrebbe essere uno dei tanti, dove si narra che la scrittura è catartica, terapeutica, creativa, politica e via dicendo. Tutto è vero a seconda di chi scrive e di chi legge, la cosa importante è non strumentalizzare la scrittura. Esprimo un opinione strettamente personale, lasciando le mie parole in pasto a chi vuole, per saziare angoli della mente vuoti di emozioni ed eventi.  Perché Di Benedetto Graziano scrive?  Gran bel quesito, al quale ho più volte risposto durante le mie varie presentazioni.

Non voglio girare intorno alla domanda, mi piace essere diretto ed arrivare dritto al nocciolo della questione. Personalmente scrivo per dare voce a chi non può parlare. Troppo spesso ho udito storie di vita dove le vicende si intersecavano fra di loro, creando emozioni così forti da lasciarmi senza fiato, ho ascoltato con estrema attenzione le vicissitudini, ma soprattutto mi sono ubriacato di emozioni, create da anime in balia degli eventi o ormai rassegnate, perse o rinate a nuova vita. Dare voce a chi non può parlare, si, questo è il mio scopo nello scrivere, riuscire a tradurre le emozioni in parole scritte, per poter dare modo a molti di vivere, almeno leggendo le stesse emozioni e nel contempo far scattare la scintilla della ribellione o dell’aiuto, e soprattutto riuscire a fare emergere storie che, i protagonisti, presi dalle vicende stesse o da altro non trovano il coraggio o lo strumento per esplicitare le loro emozioni. Situazione ambiziosa la mia, ma un altro tema da affrontare è quello del coraggio. Per scrivere ci vuole coraggio, molto coraggio. Qui mi riallaccio a ciò che ho scritto sopra dove dico che lascio in pasto questo articolo a chi ha spazi emotivi da riempire. Coraggio perché? Ogni romanzo da me scritto, ha dentro di se storie piene di sofferenze dovute al pregiudizio o a presunte diversità e spesso per motivi psicologici vari gli stessi pregiudizi vengono “appiccicati” allo scrittore. Il mio consiglio è quello di leggere gli spazi bianchi fra le parole scritte, solo guardando attraverso di esse si posso aprire scenari introspettivi di una profondità assoluta. Tempo permettendo continuerò a scrivere, il giudizio altrui è semplicemente uno stimolo per scrivere ancor di più. Ho parlato di giudizio non di critiche degne di tale nome.

Continuerò a scrivere, si. Lasciando spazio ancor di più alle emozioni.

PIOBESI: “Training day IFSE”

Venerdì 13 aprile dalle ore 15:00 alle 18.00 e sabato 14 aprile dalle ore 10.00 alle 13.00 prove gratuite dei corsi IFSE. Cucina o pasticceria? Partecipa alla Demo Class gratuita.

Per info ed iscrizioni obbligatorie: iscrizioni@ifse.it – 011.96500447

CANDIOLO: “Apericena della legalità”

Lunedì 26 marzo ore 18.00 nell’aula magna delle Scuole Medie “Apericena della lagalità”. Ingresso gratuito fino ad esaurimento posti.

Per info e prenotazioni: Ufficio Cultura di Candiolo segreteria@comune.candiolo.torino.it – 011.9934807-809

PIOBESI: “Day of Band in concerto al Portico 26”

Giovedì 22 marzo dalle ore 21.30 “Day of Band” in concerto al Portico 26 di Piobesi T.se di Via Galimberti 26, tributo ai Green Day.

VINOVO: “FierAmica”

Sabato 21 e domenica 22 aprile nella Cascina Don Gerardo Russo di via San Bartolomeo la Pro Loco e movimento per la terra promuoveranno la vendita di prodotti locali attraverso “Gruppi di Acquisto Solidale” (GAS).

L’incasso sarà devoluto ai produttori che interverranno all’evento.

NONE: “Open day Domori, visite e laboratori per grandi e piccoli”

Open Day Domori, alla scoperta di come si crea il cioccolato. Per grandi e piccini, un viaggio nel mondo del cacao all’interno dell’azienda nonese.

Date: 17-03-18, 14-04-18, 05-05-18, 09-06-18, 15-09-18, 27-10-18, 17-11-18, 01-12-18, 15-12-18

Programma:

  • Visita guidata allo stabilimento e laboratori durante le varie fasi della propria produzione. Le visite si terranno ogni ora dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 14 alle 16 per un massimo di 15 persone, ultima visita ore 16.00. Partecipazione gratuita.
  • Laboratori per bambini “Mani in pasta” con la creazione di deliziose fantasie al cioccolato. Età minima 6 anni con una massimo di 8 partecipanti per ogni turno con orari 10.00 – 11.00 – 16.00 e 17.00. Partecipazione gratuita.
  • Laboratori per bambini “Come nasce il cacao?” alla scoperta di come si produce il cioccolatino e la sua provenienza. Durata 45 minuti con un limite massimo di 8 partecipanti per ogni turno con orari 10.00 – 11.0 – 12.00 – 14.00 – 15.00 – 16.00 e 17.00. Partecipazione gratutita.
  • Laboratori per adulti “Choco Experience, un’occasione unica per immergersi nel mondo dell’eccellenza Domori. Durate 45 minuti con un limite massimo di 8 partecipanti per ogni turno con orario 13.00 – 14.00 e 15.00. Partecipazione gratuita.
  • Laboratorio per adulti con il pastry chef Paolo Griffa, l’uso del cioccolato in cucina e la valorizzazione della sua aromaticità. Il laboratorio, che si terrà all’interno della Domori Academy, sarà incentrati nella seduta del 17 marzo sulla tarte au chocolat. Costo 10€.

Per info ed iscrizioni: domori.none@domori.com

Oppure da compilare direttamente il modulo all’indirizzo: https://it.domori.com/open-days/

CANDIOLO: “Horse House salta in alto all’HBC None”

Splendido weekend di gare per la Horse House all’HBC di None. Vincono la categoria 120 Mario Barrovecchio insieme al suo Saturnus. Gradino più alto del podio nella categoria B80 anche per Sofia Scoglietti su Unlimited e nella categoria B90 per Giulia Maione insieme alla bellissima pony Grand Bridge.

Secondo posto nella B110 per Federico Marcoz con la sua nuova cavalla Athena e quinta classificata nella categoria 115 Sara Argondizza con Ultima.

NONE: “La Podistica None a premio anche sotto le intemperie”

Domenica 11 marzo si è svolta a Rivoli l’ultima prova del campionato Uisp Regionale, il “Cross delle Belve”. Come sempre ottimi risultati dei nostri tesserati Podistica None, con Vincenzo Primerano primo nella categoria SM70, Marisa Cammalleri e Franca Tonietti seconde nella SF45 e SF70, Francesco Romeo secondo nella SM50 e Roberto Cadeddu terzo nella SM45.
Da sottolineare l’ottimo secondo posto della Società nella classifica a punteggio.

 

PsiCHIcoline: “Rumble, rumble, quando i pensieri rimbombano nella testa!”

Una rubrica che nasce dal desiderio di avvicinare maggiormente le persone alle tematiche  psicologiche. Conoscere e conoscersi per considerare i problemi, le paure, le sofferenze come opportunità, spesso scomode e sgradite, di fermarci e guardarci dentro per trarre nuova forza, consapevolezza, speranza e fiducia.

A cura della Dott.ssa Monica Rupo

Psicologa – Psicoterapeuta

La nostra testa è rotonda

per permettere ai pensieri di cambiare direzione.

(Francis Picabia)

Può essere capitato a molte persone di avere la sensazione, in determinati momenti della vita, ad esempio stress, preoccupazioni, eventi spiacevoli, di sentire nella testa pensieri negativi e ripetitivi, che non ti abbandonano mai. Questo tipi di pensieri vengono chiamati ruminazione  e rimuginio.

Ma cosa si intende per ruminazione e rimuginio  in psicologia?

Sono modalità di pensieri passivi, ripetitivi, spesso incontrollabili che a seconda del tipo di emozione a cui si riferiscono, assumono connotazioni e significati diversi. Possono essere considerati una risposta individuale che sottendono emozioni diverse tra loro, come l’ansia, la rabbia, e la depressione.

In particolare il rimuginio è legato all’ansia, la ruminazione è legata alla depressione, e la ruminazione rabbiosa, è legata alla rabbia.

La ruminazione è un processo cognitivo caratterizzato da uno stile di pensiero disfunzionale che si focalizza principalmente sugli stati emotivi interni e sulle loro conseguenze negative. La ruminazione si focalizza principalmente sul passato o su stati emotivi presenti, al fine di gestire l’umore depresso o risolvere dei problemi causati da eventi accaduti nel passato. Vi è dunque una tendenza a spostare l’attenzione verso di sé, piuttosto che all’esterno. Le frase più tipiche di questo pensiero sono del tipo: “Perché a me” – “Cosa ho fatto per meritarmi questo?” – “Perché è andata così?” e molte altre.

I pensieri sono quindi ripetitivi, ossia sempre uguali, con una attribuzione negativa, incontrollabili, con frasi che susseguono in continuo, astratte poiché non conducono ad una soluzione del problema, ed infine molto dispendiose da un punto di vista energetico, ci sente cioè sfiniti, stanchi.

La ruminazione mentale sembra dunque una modalità usata più frequentemente nei disturbi depressivi, questa modalità produce invece un effetto del gatto che si morde la coda, poiché la persona depressa tende infatti a ruminare sui medesimi episodi negativi e spiacevoli che si sono verificati in passato attribuendosi eventuali colpe e responsabilità riguardo allatto negativo stesso. Ma questo logorio mentale, produce altri pensieri negativi, che inducono e mantengono la depressione stessa.

Molti ricerche confermano l’impatto negativo che la ruminazione ha sulla salute sia dal punto di vista fisico, sia psicologico.

Da punto di vista fisico possono insorgere problemi quali: insonnia, irrequietezza, mal di testa, nausea, tensione muscolare, danni cardiaci, ecc. Dal punto di vista psicologico le persone che ricorrono alla ruminazione sembrano avere un più alto livello di ostilità, di ansia, di depressione, di problemi del sonno, una bassa autostima e una tendenza ad avere una visone pessimistica degli eventi e della vita in genere; aumenta quindi la difficoltà ad affrontare con risorse più efficaci situazioni di stress.

Quando la ruminazione riguarda un pensiero ripetitivo negativo in cui aumenta l’emozione della rabbia, sia esterna sia quella rivolta a se stessi, possiamo parlare di ruminazione rabbiosa. Nella ruminazione rabbiosa il pensiero ripetitivo riguarda vicende passate che hanno suscitato rabbia; l’attenzione è focalizzata sulle espressioni rabbiose, e il pensiero tende a concentrarsi nell’immaginare scenari o situazioni alternative che sarebbero potute accadere, ma non sono accadute.

Va sottolineato tuttavia che la ruminazione rabbiosa  nonostante aumenti gli stati emotivi di rabbia e l’attivazione fisiologica relativa alla stessa, non porta alla perdita di controllo sulle azioni, ma a una riduzione dello stato di benessere psico-fisico con conseguente abbassamento del tono dell’umore.

Il  rimuginio è invece la tendenza a preoccuparsi sempre di cosa accadrà in futuro, ad anticipare mentalmente tutti i possibili scenari negativi, pensando al modo in cui possono essere affrontati. Il rimuginare è spesso accompagnato da emozioni di tipo ansioso, ma anche in questo caso invece di abbassare l’ansia, si produce l’effetto opposto; ossia si aggrava lo stato ansioso. La persona che rimugina ha paura che possa avverarsi sempre il peggio, e utilizza tale modalità con la sensazione che pensare e ripensare al problema lo aiuterà a trovare la soluzione.  Tale meccanismo a volte è più difficile da cambiare poiché chi lo utilizza pensa che abbia una valenza positiva, aiutandolo nella risoluzione di problemi. In realtà il rimuginare porta le persone ad essere bloccate emotivamente in un sistema d’ansia e insicurezza con una falsa percezione di aver risolto i problemi.

Se questi meccanismi sono utilizzati in modo continuativo e si inizia ad essere consapevoli dell’impatto che hanno nella qualità della propria vita, si può decidere di intraprendere un percorso psicologico, per individuare i meccanismi sottesi che lo hanno generato, al fine di modificare questo stile di pensiero con altre modalità più funzionali e costruttive.

APPUNTI DI BUSINESS: “Il segreto della comunicazione all’interno della tua strategia di marketing operativo”

Una rubrica dedicata a temi legati a Business e PMI per spiegare in maniera semplice e fruibile come far sopravvivere una piccola o media impresa nella giungla del Business.

A cura di Andrea Bordignon

Customer Experience Manager

Buongiorno a tutti e bentornati all’interno nella nostra rubrica “Appunti di Business”.

Volevo prima di tutto scusarmi con tutti voi, perché purtroppo è passato molto più tempo di quanto volessi, rispetto alla data di pubblicazione dell’ultimo articolo. E’ stato davvero un periodo molto intenso ma spero e credo che possiate perdonarmi; del resto, immagino che sia un problema piuttosto comune, per chi è interessato a leggere questo tipo di contenuti.

Ma torniamo a noi…

Nelle ultime uscite, avevamo trattato una tema particolarmente prioritario nella strategia di una qualsiasi attività imprenditoriale: avere un POSIZIONAMENTO DIFFERENZIANTE rispetto alla concorrenza.

E’ giunto ora il momento di iniziare ad occuparsi degli step successivi.

Per poter acquistare un nostro prodotto, il cliente deve passare attraverso cinque step molto chiari:

  1. Consapevolezza di avere un bisogno o desiderio
  2. Scegliere il tipo di prodotto o servizio che soddisferà quel desiderio
  3. Scegliere il fornitore di quel prodotto o servizio
  4. Accettarne il prezzo
  5. Trovare una ragione per agire immediatamente e non rimandare

Credo che sia evidente che, nel momento in cui un potenziale cliente assume la consapevolezza di avere la necessità di acquistare qualcosa, entri inevitabilmente in campo la strategia di comunicazione scelta per la tua impresa, che potrà permetterti un importante vantaggio competitivo, rispetto ai tuoi competitors.

Le possibilità sono diverse ed oggi, non farai alcuna fatica ad individuare agenzie di comunicazione o consulenti di Marketing che possano supportarti in questa decisione. Tuttavia, occorre prestare molta attenzione nel decidere quali siano i contenuti, piuttosto che i canali più opportuni per comunicare.

Spesso, infatti, mi sono trovato di fronte a clienti a cui era stata proposta una pubblicità creativa “breve e di impatto” ma occorre sempre tenere in considerazione che il marketing per acquisire clienti è un processo, non uno spot.

Affinchè una strategia di comunicazione riesca a generare risultati concreti e reali (ovvero un aumento di fatturato e soprattutto profitti), occorre puntare l’attenzione su un target di potenziali clienti molto specifico.

Nessuno di coloro che legge, infatti, immagino non possa affermare di vendere prodotti di largo consumo come se dovessero arrivare indistintamente “a tutto il mondo”. Se siamo micro, piccoli e medi imprenditori abbiamo probabilmente un target di clientela molto preciso e focalizzato.

E queste persone vanno condotte per mano con il nostro marketing a:

  • Capire che hanno un problema o un desiderio irrealizzato
  • Capire che il nostro prodotto o servizio sia la soluzione a quel problema/desiderio
  • Capire che lo devono comprare da noi e non da una soluzione simile data dalla concorrenza
  • Capire che il prezzo che chiediamo è giusto
  • Capire che lo devono comprare ora e non aspettare

E tutte queste cose non si possono realizzare, nella maggior parte dei casi, con uno spot di 15”, per quanto possa essere creativo ed accattivante.

O meglio, potrebbe dare i propri frutti, solo se alle spalle ci fosse un brand ormai perfettamente riconosciuto, magari leader del settore che la maggior parte dei problemi che abbiamo elencato sopra li ha già risolti da tempo.

Se, invece, non guidi la Coca Cola ma una PMI del tessuto imprenditoriale italiano, occorre che tu tenda sempre bene a mente che senza un marketing che conduca per mano i nuovi potenziali clienti nella direzione giusta, senza i giusti segnali stradali, le tue vendite si perderanno per strada.

Per questo, almeno nelle basi solide, un imprenditore deve essere in grado di creare da sé un piano efficace di marketing operativo e poi al massimo delegare ad altri l’esecuzione di quel piano, sotto la sua ferrea supervisione.

Sperando che queste indicazioni possano esservi state utili, anche solo per indurvi a fare delle riflessioni circa le vostre attività, vi rimando all’appuntamento in uscita nelle prossime settimane, per continuare ad aumentare il volume del nostri “Appunti di Business”.

PIOBESI: “A Clà Band in concerto al Portico 26”

Venerdì 16 marzo dalle ore 22.00 “A Clà Band” in concerto al Portico 26 di Piobesi T.se di Via Galimberti 26, tributo a Claudio Baglioni.

VINOVO: “Campus di Pasqua”

Tre giorni in giro per le campagne grazie al “Campus di Pasqua” organizzato dal “Bim Bum Bam Vinovo” e dedicato a tutti i bambini dai 2 agli 8 anni.

Date:

29-03-18 dalle ore 07.30 alle 18.00

30-03-18 dalle ore 07.30 alle 18.00

03-04-18 dalle ore 07.30 alle 18.00

Per info e prenotazioni: 327.0604901 – bimbumbamvinovo@gmail.com

NONE: “Storia della depurazione in Piemonte e in Italia”

Venerdì 16 marzo ore 21.00 nella sala conferenze del Municipio incontro informativo sulla storia della depurazione in Piemonte e in Italia a cura del Dott. Grisotti Giovanni.

CASTAGNOLE: “La Pro Loco alla 18° Ed. Cantè j’Euv”

Sabato 24 marzo la Pro Loco castagnolese in occasione della partecipazione tra gli stand alla 18° edizione “Cantè j’Euv” a Ceresole D’Alba, organizza il servizio pullman di andata e ritorno.

Per info e prenotazioni: 338.1398560