CASTAGNOLE: “Fiera di Primavera 2017.”

CASTAGNOLE: “Fiera di Primavera 2017.”

Domenica 30 Aprile per festeggiare l’arrivo della Primavera a Castagnole sarà allestita la 3° edizione della “Fiera di Primavera”.  Mentre la Fiera Autunnale è basata principalmente sulla sola agricoltura, la Fiera di Primavera tocca svariati temi: arte, cultura, commercio ed artigianato che faranno da sfondo nelle piazze e nelle vie del paese rallegrandolo di colori e profumi primaverili. In occasione dei 240 anni della nascita del noto incisore di Corte presso la famiglia Reale dei Savoia, Amedeo Lavy (che trascorreva le sue vacanze estive a Castagnole) si terrà una mostra numismatica nel prestigioso Palazzo “dei Conti Filippa” in via Roma, gentilmente aperto, in questa occasione, dagli attuali proprietari Daria Moscatelli ed Alberto Marsico. Lavy ricoprì l’incarico di incisore capo della zecca di Torino ed il famoso “marengo d’oro” della Repubblica Subalpina è frutto del suo genio come il conio del 1799, da un ½ e un ¼ di scudo oltre alla moneta da 5 franchi. Oltre alle diverse monete, Lavy ha progettato ed eseguito la statua di gesso della Madonna del 1829 che si potrà ammirare nella Chiesa di San Bernardino, riproduzione esatta di quella in argento che si trova nel Santuario della Consolata a Torino. Nella stessa Chiesa di San Bernardino si potrà ammirare un antichissimo banco, degli inizi dell’800, con inciso il nome del suo devoto frequentatore Amedeo Lavy. Per chi avrà voglia di fare una lunga passeggiata potrà inoltre recarsi in regione “Tetti Pesci” dove troverà la residenza estiva del noto artista e sulla quale si potrà ammirare un bassorilievo nel portale d’ingresso. Angelo Cottone e la sua Associazione “SpazioArte” curerà la mostra e il concorso di estemporanea dal titolo “La primavera a Castagnole Piemonte”. Questo è il terzo appuntamento di questa gioiosa Fiera ed i “Maestri di antichi Mestier” evolvono con idee sempre piu’ interessanti. Quest’anno cercheranno di sensibilizzare i giovani alle tradizioni del  passato ed allo stesso tempo toccheranno il cuore di coloro che conoscono ed hanno vissuto questo territorio con vecchie fotografie ed oggetti, ormai divenuti obsoleti, in un mondo tecnologico che avanza sempre più in fretta. Sarà quindi occasione per riflettere sul passato rivivendo ricordi di molti anni fà. Ma una Fiera che si rispetti non è degna di questo nome se non si parla anche di cibo, e così la Piazza “Cesare Battisti” si colorerà non solo di fiori, piante ed articoli da giardino ma grazie all’Associazione “Famiglie Abruzzesi e Molisane” si inebrierà di profumi gastronomici legati alle tradizioni di una terra che purtroppo in questi ultimi mesi è stata martoriata da una serie di eventi catastrofici. L’obiettivo sarà quello di dare speranza a coloro che tentano in tutti i modi di rialzarsi e far conoscere le bellezze naturalistiche e gastronomiche delle Regioni da molti definite come il cuore dell’Europa.

Andrea Laruffa